Dimensioni: 210 x 148 x 17 mm​

Taccuino, copertina decorata, pagine a righe, tasca con nastro e chiusura magnetica, 176 pagine, 1 illustrazione

L'ARTISTA. Pieter van den Keere (1571-c. 1646) fu un incisore, editore e costruttore di mappamondi fiammingo che giunse in Inghilterra come rifugiato protestante. Stabilitosi ad Amsterdam nel 1593, continuò a lavorare e nel 1599 iniziò a incidere una serie di mappe in miniatura delle contee per l'Atlante delle Isole Britanniche. Tra le sue opere figurano anche una mappa dell'Irlanda, panorami urbani di Utrecht, Colonia, Amsterdam e Parigi, oltre a una collezione di mappe del mondo.UN TACCUINO DI FLAME TREE. Belli e lussuosi, i taccuini combinano una produzione di alta qualità con un'arte magnifica. Perfetti come regalo, sono una scelta personale essenziale per scrittori, annotatori, viaggiatori, studenti, poeti e diaristi. Presenta un'ampia gamma di artisti noti e moderni, con nuove opere pubblicate nel corso dell'anno.

DESIGN ACCATTIVANTE. Le copertine, altamente curate, sono stampate su carta stagnola, goffrate e poi impresse in lamina, completate da una rilegatura di lusso e da carte finali di colore rosso rosato. Le copertine sono state create dai nostri artisti e designer, che dedicano molte ore a trasformare le opere d'arte originali in splendidi capolavori in 3d che si sentono bene in mano e fanno bella mostra di sé su una scrivania o un tavolo.

PRATICI E FACILI DA USARE. I taccuini Flame Tree sono dotati anche di funzioni pratiche: una tasca sul retro per gli scarti e le ricevute; due pennarelli a nastro per tenere traccia di qualcosa di più di una semplice lista di cose da fare; una robusta carta da testo color avorio, stampata a righe; e quando avete bisogno di raccogliere altri appunti o ritagli di carta, la linguetta laterale magnetica tiene tutto in ordine.

L'ARTISTA. Pieter van den Keere (1571-c. 1646) fu un incisore, editore e costruttore di mappamondi fiammingo che giunse in Inghilterra come rifugiato protestante. Stabilitosi ad Amsterdam nel 1593, continuò a lavorare e nel 1599 iniziò a incidere una serie di mappe in miniatura delle contee per l'Atlante delle Isole Britanniche. Tra le sue opere figurano anche una mappa dell'Irlanda, panorami urbani di Utrecht, Colonia, Amsterdam e Parigi, oltre a una collezione di mappe del mondo.